Roberto scrive: L'argomento aggressività delle coniglie sta diventando un tormentone nel forum.
Forse è possibile una risposta generale...


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Salve! Mi chiamo Eleonora e sono veramente contenta di aver scoperto il questo sito sui conigli nani: è chiaro, completo e le sue risposte sono sempre esaustive. Volevo parlarle di un problema legato all'aggressività della mia coniglietta Artina, di 5 - 6 mesi, me l'hanno regalata quindi non conosco l'età precisa, ed è con me da tre mesi. Ho notato subito che era molto vivace e più indipendente rispetto agli altri conigli che ho avuto (4), è capace di correre per minuti in giro per la stanza saltando su letto e divano, instancabile.
E' anche meno affettuosa, ma molto sveglia. All'inizio andava tutto bene ma da circa due settimane ha cominciato a mordermi se avvicino la mano per prenderla, magari per rimetterla in gabbia se devo uscire o per andare a dormire. Si mette su due piedi con la bocca semi aperta soffiando e grugnendo, a volte mi attacca addirittura. Ha sempre odiato essere presa in braccio, ma adesso si terrorizza letteralmente, scalciando e graffiando per liberarsi.
In sostanza non passa giorno in cui io non ottenga almeno un graffio o un morso, mentre poco tempo fa si sdraiava tranquillamente accanto a me per ricevere le coccole. Forse ho sbagliato a prenderla in braccio forzatamente (anche per tagliarle le unghie), a sgridarla, ma addirittura arrivare a questo... non mi era mai accaduto.
Ha anche iniziato a fare bisogni in giro, mentre prima solamente nella lettiera come ha imparato a fare. Ci sono volte in cui passa intere giornate senza farsi vedere accucciata in un angolo. Spero sia tutto dovuto al fatto di essere entrata nella maturità sessuale e non ad una incompatibilità nei miei confronti.
Volevo sapere se con la sterilizzazione è possibile che questa aggressività scompaia, oltre al fatto di marcare letto e divano con la pipì, specialmente dove è più forte il mio odore. Una curiosità, il fatto che a volte emani un odore simile a quello della cipolla è sintomo del calore? L'ho riscontrato anche nella coniglia che ho avuto in precedenza. Il mio è anche un interesse per così dire professionale, visto che studio medicina veterinaria...
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Floriana scrive: Gentile dottoressa, abbiamo un problema con i nostri due conigli maschi. Uno e' sterilizzato da due anni, l'altro lo abbiamo preso a luglio pensando fosse femmina, invece e' un maschio e non e' sterilizzato.
Quello grande e' competitivo con lui, da sempre praticamente, lo attaccava dalla gabbia. Vivono ambedue in giardino, in gabbie separate, e a turno escono.
Quando sono fuori marcano la gabbia dell'altro con urina e feci, sporcando tutto intorno. Addirittura quello grande arriva a urinare dentro la gabbia dell'altro salendo sopra.
Noi non ce la facciamo piu', e non sappiamo cosa fare. Mesi fa abbiamo provato piu' volte a lasciarli liberi insieme, sperando in una futura convivenza, ma si azzuffano, addirittura una volta ho tentato di difendere il piccolo mettendomi in mezzo e il grande ha attaccato me. Cosa dobbiamo fare?
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Alessandro scrive: Per il giorno dell' epifania ho regalato alla mia fidanzata un esemplare maschio di coniglio nano, il coniglio ha circa 2 mesi e sembrerebbe verosimile visto che il pelo è ancora molto arruffato e morbido e nerissimo. Dopo averlo presentato alla sua nuova "mamma" lo abbiamo alloggiato in una gabbia di 60cm in lunghezza, 40 in larghezza e una trentina in altezza, abbiamo dotato la gabbia di un fondo fatto di segatura, ciotole per cibo ( bunny ) biberon per l'acqua, e una piccola "casetta" per il riposo.
Il coniglio segue una dieta regolare a base di verdura ( insalata, carote, dsedano etc ) e frutta ( principalmente mela ) come indicato nei siti interpellati fino ad oggi, e una volta alla settimana viene a lui concesso un biscotto (ovviamente di quelli prodotti appositamente per lui ).
Ogni giorno viene fatto uscire dalla gabbia almeno per un ora e mezza e durante quest'ora giochiamo, lui corre, rosicchia saltella, insomma sembra felice. Da ieri però il coniglio presenta un comportamente molto strano ed aggressivo, non si fa prendere, sbatte contro le pareti della gabbia rosicchiando a volte anche le sbarre e se proviamo a prenderlo o a cambiare l' acqua arriva a morderci. Tirarlo fuori dalla gabbia risulta difficile in quanto una volta uscito per via dei morsi che riesce a dare non è facile rimetterlo dentro. Ho provato a lasciarlo al buio questa notte nella speranza che si calmasse, l' ho fatto mangiare ma stamattina la situazione era invariata.
Potrebbe consigliarmi quale comportamento adottare e spiegarmi il perché di questo suo atteggiamento? [Leggi la risposta di Marzia Possenti]

Liliana scrive: Ciao, io ho un gatto (si chiama Piccolo e ha 15 anni ) e il mio coniglio Nerino, un arietino che ha all'incirca 11 mesi. Da qualche tempo Nerino ha iniziato a comportarsi diversamente, a causa della raggiunta maturità sessuale: non fa più i bisogni solo nella cassettina, ma preferisce posti strategici che sostanzialmente rimangono quasi sempre gli stessi (dietro la porta del bagno, dietro l'armadio in camera mia, nella cassetta del gatto), appena vede il micio punta le orecchie in avanti, e scatta come un forsennato in direzione del gatto cercando di moderlo o alla pancia o alla coda, ho notato che gli attacchi veri e propri (a volte lo fa con meno foga) avvengono qualche attimo dopo del suo girarmi attorno ai piedi facendo un versetto vibrante.
E' capitato inoltre che dopo averlo sgridato con un no un po' più profondo delle altre volte (perchè stava morsicando il gatto facendogli male) e avendo fatto il gesto di voler difendere il gatto lui abbia provato a mordermi.
Questo episodio però è avvenuto solo in un occasione, perché ora cerco di mantenerli separati o se capitano vicini cerco di prevenire il momento dell'attacco distraendo Nerino o portandolo in un altra zona della casa prima che avvenga.
Il gatto non reagisce molto al coniglio, preferisce scappare o si limita a soffiare, la mia paura è che il gatto si stressi e che il coniglio possa mantenere quest'atteggiamento aggressivo dopo la castrazione. Quindi secondo lei, facendolo castrare, potrei risolvere questa diatriba tra gatto e coniglio? E Nerino ritornerà a fare i bisogni nella sua cassetta?
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Davide scrive: Io possiedo un coniglio nano, avrei bisogno gentilmente di alcune delucidazioni sul suo comportamento.
1° domanda: si riesce a distinguere il sesso del coniglio in base al comportamento?
2° domanda: continuando ad osservare il mio coniglio ho notato che è molto territoriale... e aggressivo... volevo sapere se è normale che un coniglio sia cosi aggressivo (quasi inavvicinabile)... a tal punto da riuscire a metter paura a un cucciolo di Beagle?
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Lalla scrive: La mia coniglia da qualche tempo ha un comportamento aggressivo e come se ringhiasse ogni qualvolta che qualcuno si avvicna a lei.
Ho letto che "la terapia del comportamento puo' risolvere la maggior parte di questi problemi". Vorrei sapere che cosa si intende per terapia di comportamento, quale sarebbe e/o dove posso trovare del materiale per leggere.
In attesa di una vostra risposta vi arrivano i miei saluti. [Leggi la risposta di Marzia Possenti]