Dopo un lungo inverno finalmente mi riportano a scorrazzare un pochino fuori, era ora!
Oggi martedì 18 marzo han deciso che era ora di farmi riassaggiare l’erba
del prato sotto le zampe, gioia giubilo, salto e capriolo anche in casa ma volete
mettere la soddisfazione di stare quasi liberi, sì quasi perché
mi tengono al guinzaglio, anche se lasciato lungo…
Comunque dopo un po’ di corse mi metto in ordine, so di essere troppo carino
quando faccio così…
Questa foto è una bufala, me l’hanno fatta l’estate scorsa,
e io sono cresciuto nel frattempo… va bè
Comunque girando nel prato del condomino sono saltato su di un muretto e che
ti vedo, una rete… ma allora anche gli umani stanno in gabbia… e vaiii!
Insomma mi son fatto un po’ di giri, la mia umana verificava che non arrivassero
cani… prima di scendere ha chiesto al vicino che lascia il suo segugio libero
di girare (pessima abitudine di molti umani di queste parti piuttosto di perdere
tempo a portare fuori il cane non fanno che aprirgli la porta… e se capita
qualcosa dicono che è scappato,ovviamente) se il cane fosse in casa,
a risposta affermativa il prato è mio…
Lo so noi non dovremmo girare dove passeggiano i cani, ma in un posto dove passano
cani ovunque (a due e a quattro zampe),
l’unica cosa è non lasciarmi mangiare nei pressi di alberi e marciapiedi,
fossati e pali della luce…
Ah viste le corse e i cambi di direzione improvvise che amo molto fare la mia
umana ha deciso che potrebbe provare a giocare a tennis, le caviglie gliele
collaudo niente male…
Appena rientrato nella mia casina mi sono steso per benino, ora riposo guardando
la mia umana scrivere, ogni tanto mi dice due parole, lei ci parla con me anche
se a volte la pigliano un po’ in giro, la sua risposta a questi spiritosi di
solito è: parlare con gli animali non è follia, il guaio arriva
se senti la risposta…
Ora mi domando, ma davvero non mi senti?…
musatine a tutti da Rusty