Come l’arrivo del mio piccolo angioletto e’ riuscito a salvarmi da un tunnel oscuro dal quale non ero capace di uscirne da sola.

Era il 1° luglio 2006 quando, visitando il nostro negozio d’animali di fiducia, mia mamma mi fece notare un cucciolo di coniglietto ariete che ci guardava attraverso il plexiglass del suo abitacolo con aria curiosa e vispa … rapita dalla dolcezza di quel musetto mi sono precipitata davanti a lui ed osservandolo con piu’ attenzione non sono riuscita a trattenermi dalla voglia di chiedere alla commessa del negozio se poteva farmelo tenere in braccio almeno per qualche minuto.

Era cosi’ piccolo, fragile e morbido che il mio cuore ha fatto un sussulto nel momento in cui l’ho avvicinato al petto per coccolarlo.
Credo che attraverso i miei occhi sia stata lampante la sensazione che provavo nel sentire vicino a me una presenza cosi’ dolce tant’e’ vero che mamma mi ha subito consigliato di cercare una gabbia adatta per poterlo portare a casa.
Tra gioia e stupore mi sono diretta tra gli scaffali con il mio cucciolo alla ricerca di una casetta che potesse farlo stare comodo … “tu sei il mio piccolo Barabba” … si, Barabba e’ il suo nome … un nome buffo ma che per me racchiude molti significati, e’ lo stesso nome con cui gli amici usavano chiamare mio papa’ quando era ancora in vita …

Prima che Barabba entrasse a far parte integrante della mia vita io pativo di una forte forma di depressione, ero precipitata in un tunnel che ormai da anni mi rendeva l’esistenza impossibile ed infelice … ho iniziato a soffrire di questo problema a 15 anni ed ora che ne ho quasi 22 la situazione si era dimostrata quasi insostenibile, affrontare le mie giornate tra lavoro, casa e fidanzato mi sembrava come arrampicarmi lungo una vetta intramontabile ed il mio umore era perennemente turbato da pensieri cupi, tristi, tarli che riuscivano a tingere di nero tutto cio’ che mi circondava.

Ma Barabba e’ stato un miracolo, lui e’ la mia stellina caduta dal cielo, e’ l’angioletto che segue il mio cammino rendendo tutto sereno e tutto facile … oggi come oggi scrivere in questo modo mi riesce del tutto naturale ma ammetto che nel corso delle prime settimane di convivenza con il mio coniglietto la situazione mi appariva come strana e bizzarra, era assurdo come il mio stato d’animo potesse aver subito cambiamenti cosi’ radicali con la vicinanza di barabba e stentavo e credere che tale circostanza avrebbe potuto prolungarsi nel tempo.
Mi sbagliavo e a dirla tutta il “meglio” doveva ancora arrivare.
Ogni momento trascorso insieme rappresentava un progresso, un consolidamento della nostra unione, col trascorrere del tempo tra me e barabba si e’ instaurato un rapporto davvero speciale andato al di fuori di ogni mia aspettativa … piano piano ha capito quale fosse il suo nome ed ha preso a raggiungermi nel momento in cui lo chiamassi, poi la sua fiducia ed il suo amore nei miei confronti sono cresciuti a tal punto da portarlo a starmi continuamente vicino, siamo quasi morbosi l’uno nei confronti dell’altro, lui mi cerca, mi chiama con le sue zampette quando sono seduta a tavola con l’intento di elemosinarmi qualcosina da mangiare, quando si sente poco considerato mi salta in braccio e quando sono sdraiata a letto mi raggiunge riempendomi la faccia di bacini con quella sua linguetta morbida e caldissima … inoltre, appena mi alzo alla mattina, ha un modo molto particolare di darmi il buongiorno, e’ sua abitudine emettere uno strano mugolio facendo tante corsette intorno ai miei piedi … non potrei piu’ sentirmi felice senza di lui ed ogni volta che lo guardo, che lo coccolo o che mi preoccupo di sistemare i dispettucci che a volte combina per casa ringrazio il signore di avermi dato un’opportunita’ cosi’ bella.

Se dovessi scrivere ogni episodio vissuto insieme a Barabba posterei un articolo davvero interminabile ed e’ per questo che desidero limitarmi a consigliare tale esperienza a tutti coloro che amano gli animali, ovviamente il coniglio non e’ un animale destinato a vivere in gabbia e per creare un tale rapporto ci vogliono amore, pazienza e poca irascibilita’ quando ci si accorge che gli angoli dei muri di casa nostra sono vittime dei dentini dei nostri amici, ma se avete tutti questi requisiti allora non potete perdervi l’affetto che questi cuccioli sono capaci di darvi.

UN SALUTO DA DEBORA (GE)

Protty
Protty è stato un coniglietto vissuto dal 1999 al 2005. Nell'autunno del 2000 - col suo amico umano Roberto e la sua compagna Susina - ha dato vita a un sito Web: protty.it, che negli anni è diventato una community che ha raccolto moltissimi appassionati.

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